Lo sceriffo: un inizio in pompa magna, anche se non elegante come le prime due puntate della prima stagione. Questa puntata è un bignè di fanservice graditissimo e mi sento di dire che si regga principalmente su questo aspetto e che funzioni egregiamente già soltanto come mega citazione alla Tatooine cinematografica. Non ho trovato interessantissima la quest del drago, cioè anche sticazzi, ma la sola armatura di Boba Fett è abbastanza potente da reggere tutta la baracca. La potenza dell'icona, elemento sempre fondamentale in star wars.
Per quel che riguarda, appunto, le citazioni, proprio non finiamo più: il drago krayt, visto in molti altri ambiti ma mai in versione giga (e il suo verso, che riprende quello che fa obi wan in episodio 4 per mettere in fuga i tusken), i cani dei tusken che se non sbaglio si videro la prima volta in episodio 2, e poi tutte le strizzatine d'occhio alla scena della fossa del sarlacc. Il guardiano alla Bib Fortuna della bisca del locale oscuro, i Gamorreani, Il barista di mos pelgo che fa parte della stessa razza di una delle guardie di Jabba che controllano Luke e ChewBacca. E poi, ovviamente, la rivelazione implicita di come Boba Fett sia riuscito a fuggire dalla fossa del Sarlacc, con il nostro Mandaloriano che si ficca dentro la pancia del drago e riesce ad uscirne illeso, grazie all'armatura di Beskar. Davvero ben scritto il passaggio che porta da questa scena alla manifestazione vera e propria di Boba Fett sul finale.
Ho trovato i comprimari, sceriffo compreso, personaggi un po' stupidi e dimenticabili ma è pur sempre SW, chi se ne frega. Però ha una fisicità sgangherata che lo porta ad indossare malissimo l'armatura di Boba. Questo aspetto l'ho trovato riuscitissimo e straniante.
Il passeggero: Si cala subito, ma con una puntata tutto sommato gradevole. Il tributo ad Alien l'ho apprezzato molto, così come l'atmosfera generale della puntata. Bel setting, bei mostri.
Sinceramente ho adorato anche i costumi. Io non li prenderei per sprovveduti eh, sono fatti appositamente così per fare un tributo alla prima trilogia e richiamare quel sapore là, e in generale i film fantasy/sci fi di quell'epoca. Quindi sì, sembrano dei pupazzoni 2.0 ma gradevolissimi. La rana mi è piaciuta moltissimo.
Anche io avrei preferito una trama più orizzontale, invece di questo sistema da videogioco con le subquests, ma allo stesso tempo è anche bello poter vedere nuovi pianeti o creature in ogni puntata.