xbox One A Way Out | Disponibile | SG: 8.0 |

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Ultima modifica da un moderatore:
Quindi ora Starbreeze è entrata a far parte di EA ed il nuovo studio si chiama Hazelight? :morristend:

 
Non si capisce una mazza con il teaser, altro che dare un'idea //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Vedremo :morris82:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Quindi ora Starbreeze è entrata a far parte di EA ed il nuovo studio si chiama Hazelight? :morristend:
This. Riguardando il video pare proprio così.

 
Il video invece mi ha hyppato parecchio //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png

 
Il nuovo progetto di Hazelight sarà ambizioso e un gran gioco

Hazelight, uno studio formato per la maggior parte da sviluppatori di Brothers: A Tale of Two Sons, sta lavorando, stando alle parole del creatore Josef Fares, a un titolo ambizioso che però potrebbe non essere un successo commerciale. “La cosa di cui non sono sicuro è che andrà a vendere molto” ha spiegato Fares “So però che sarà un gran gioco. Brothers ha venduto qualcosa come 750.000 unità ed è ancora in vendita ma questo non si può mai sapere.”

 


Electronic Arts, come svelato durante i Game Awards, si occuperà della pubblicazione del gioco. Fares ha aggiunto che lo studio è composto da circa 15 persone e si aspetta che il team si espanda fino a un massimo di 25 elementi.

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Tps story driven?
Non mi pare proprio un TPS, più un adventure con diverse sfumature di gameplay. Da tenere d'occhio comunque (a patto di avere ovviamente qualcuno con cui giocare), anche se a vederlo così mi preoccupa un po' un'eventuale presenza marcata di script :sisi:

 
Prison Break ed Uncharted sono tra le mie serie tv e videogiochi preferiti,questo sembra un mix di entrambi,lo voglio ora :morris82:

 
E' come dire "che palle il calcio coi piedi, dovevano farlo con le mani"Questo gioco è nato perchè è co op, punto.
infatti c'è pallamano...

io che minchia ne sapevo...ho visto il video ,ho detto interessante...poi visto la coop...non mi interessa più. ed è un peccato perchè l'ambientazione mi piaceva

 
L'ambientazione non mi ispira tantissimo ma il concept del gameplay assolutamente sì. Viva i multiplayer locali!

Ah, intanto :asd:




L'intervento di Josef Fares, autore di A Way Out, ai The Game Awards è già leggenda


L'autore era un fiume in piena



Ci sono dei casi in cui gli sviluppatori non sono abituati alle luci delle ribalta e, per questo motivo, annunciano i loro giochi quasi timidamente, tremolanti: fu il caso di Martin Sahlin, papà di Unravel. Non è invece sicuramente il caso, per rimanere in casa EA, di Josef Fares, autore di Brothers: A Tale of Two Sons e dell'atteso gioco co-op A Way Out.

Apparso sul palco per presentare proprio il nuovo video del suo gioco, Fares è stato un vero e proprio fiume in piena, al punto che Keighley è riuscito a stento ad arginarlo. Viste le polemiche che circondano EA, e visto che il gioco è pubblicato proprio da EA, l'autore ci ha tenuto a precisare che «certo che chi gioca in co-op può unirsi gratis alla partita, il mio gioco non ha niente a che vedere con tutta quella mer*a su EA che sta succedendo, con quella roba lì delle lootbox» ha risposto subito.

Dopo aver dichiarato il suo amore per i The Game Awards dicendo che «Premi Oscari, vi potete fott*re», Fares si è lanciato in una filippica contro chi pensa che siccome A Way Out sarà un gioco EA potrebbero esserci brutte sorprese: «EA si sta comportando benissimo con me, devo essere onesto con voi, è bello odiare EA e bla bla bla, ma a me non me ne frega proprio un ca*zo. Quello che voglio dire è questo: tutti i publisher fanno delle stron*ate ogni tanto, ecco come vanno le cose: hanno fatto una stron*ata. Ma loro mi trattano davvero bene e avrò il 100% delle entrate per il gioco che sto realizzando!»

Vi assicuriamo che le parole non rendono bene l'idea dell'entusiasmo verboso di Fares e, contemporaneamente, dell'imbarazzo del povero Geoff Keighley a far rientrare lo sviluppatore nei tempi concessi dallo show. Potete quindi gustarvi il suo intervento direttamente in video qui sotto.


[video=youtube;XS-ojEEKrBA]





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A Way Out: basterà una sola copia per giocare in co-op con un amico :)


Josef Fares torna sul perché ha voluto questo progetto



A Way Out sarà un'esperienza fortemente incentrata sulla cooperazione, e a testimoniarlo abbiamo una forte iniziativa di Hazelight e del publisher Electronic Arts.

Come rivelato da Josef Fares, game director eccentrico salito agli onori dopo la sua 'esibizione' ai The Game Awards, basterà una sola copia del titolo per poterlo giocare in co-op con un amico.

"Fondamentalmente, se comprate il gioco, il vostro amico scaricare la friends pass free trial, e poi lo invitate a giocare il gioco completo con voi gratis. Sì, intendo davvero gratis", ha spiegato Fares in un tweet dall'hashtag molto elegante.

In una preview apparsa sul PlayStation Blog, poi, ha articolato il suo pensiero in merito a come mai abbia voluto realizzare A Way Out dopo la sua esperienza su Brothers: A Tale of Two Sons:

"Volevamo un gioco con una forte storia dove i personaggi avessero personalità e obiettivi unici. Dopo aver cercato e cercato, non abbiamo trovato un gioco dove gli utenti potessero provare senza soluzione di continuità uno split-screen cinematografico a schermo intero. Quindi abbiamo deciso di farne uno!".

A Way Out sarà disponibile dal 23 marzo 2018.


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