Ho cominciato a rabbrividire alle prime tre parole dei titoli di testa: "I morti parlano". Di base sono sempre stato contrario all'idea di uno o più film che continuassero la storia diretta dell'esalogia. Considero il finale di Episodio VI perfetto: l'Imperatore sconfitto e Vader redento, Anakin ritorna e porta equilibrio nella Forza grazie a Luke. Ho poi accettato il fatto che avrebbero fatto una trilogia sequel perché abbiamo avuto un "nuovo" villain, Snoke (per quanto banale e non ben riuscito), soppiantato poi da Kylo Ren alla fine di Episodio VIII.
E invece qua dicono dal primo minuto che Palpatine é tornato. L'incipit del film non mi piace per niente anche perché non viene data alcuna spiegazione del suo ritorno. Lui dice addirittura a Ren di essere effettivamente morto prima...allora perché parli, Sheev?! Se sei morto sulla Morte Nera II nei pressi di Endor perché il tuo corpo é su Exogol e parla?
La sua presenza in carne e ossa per quanto mi riguarda rovina completamente il sacrificio di Anakin/Vader di Episodio VI e quel finale perfetto. E per me é una cosa gravissima, tanto peggio se immotivata come in questo caso.
La parte iniziale del film (la prima metà a dire il vero) é folle: montata malissimo a una velocità frenetica e allucinante, scena dopo scena. Apprendiamo che Palpatine é vivo e manda un ultimatum alla Galassia, che c'é in giro un puntatore Sith per trovare la sua posizione, che Kylo Ren lo trova, che raggiunge Exogol e stringe un patto con Palpatine, di trovare e uccidere Rey. Per fare ciò Palps rivela di aver creato lui Snoke (cosa? Crea la vita?) e risveglia dal sottosuolo una flotta ipertrofica di Star Destroyer ognuno armato di un cannone in grado di distruggere un pianeta e completo di equipaggio (Eh?! Che stava aspettando a usarli?) per aiutare il giovane nel suo compito di localizzare la collezionista di rottami. La suddetta si sta addestrando con Leia (che dopo la passeggiata nello spazio si é ricordata di avere la Forza), Poe/Finn sono sul Falcon a fuggire in maniera improbabile sfruttando continui balzi a velocità luce. Ora, capisco che Poe sia "one hell of a pilot" ma sta facendo una cosa senza senso e illogica: come sa di interrompere il balzo al microsecondo necessario prima di schiantare la nave contro un ostacolo qualunque? Fa queste manovre all'interno dell'atmosfera dei pianeti, con edifici e quant'altro! E come fanno i TIE fighter a inseguirlo tra un balzo e l'altro? Negli episodi precedenti il balzo significava la fuga. Quante volte l'Impero é stato a guardare, sconfitto, perché il Falcon scappava nell'iperspazio? Non dovrebbe essere possibile prevedere la destinazione del balzo di un'altra nave. E il fatto che gli inseguitori riescano comunque nella stessa manovra scellerata di Poe é ancora più illogico. Non é una scena che rovina la trama (a quello ci pensa altro) ma denota veramente una scarsa attenzione ai dettagli per privilegiare l'effetto scenico.
Quando poi tutti si rincontrano sul pianeta forestoso di cui non ricordo il nome si parla del grande evento: Palpatine é tornato. Ha una flotta Sith nascosta da qualche parte nelle Regioni Ignote, su Exogol. Ora, come mai sono improvvisamente tutti esperti di storia della Repubblica da sapere che accidenti sia un Sith? E soprattutto che Palpatine fosse un Sith? Palpatine é sì un tirannico Imperatore ma teoricamente la sua identità di Sith non é mai stata divulgata, no? In ogni caso sappiamo anche che c'è questo puntatore Sith (di colpo parola più pronunciata nel corso del film) e che Luke lo stava già cercando. Non c'é tempo da perdere perché tra 16 ore (!) la flotta attaccherà i pianeti della Galassia.
E da qui parte l'avventura, con Rey e compagni che cercano il dannato puntatore e Kylo Ren e i suoi muti cavalieri che danno loro la caccia. Kylo e Rey hanno numerosi confronti in questo film sfruttando il loro particolare legame che, no, non é stato creato da Snoke come ci viene detto in episodio VIII (RETCON) ma esiste perché i due sono una diade nella Forza (cioé a quanto capito sono uniti, sono la stessa cosa nella Forza). Sul pianeta desertico incontrano Lando che li invia alla loro destinazione. Là il puntatore non c'é ma c'é un gigantesco serpente ferito che Rey guarisce (!) con la Forza. Perché non contenta di aver finora sviluppato ogni potere mai visto negli altri film, ne inventa pure di nuovi. Oltre all'animale c'é anche un pugnale, creato da un cacciatore di Jedi (in un epoca in cui Jedi non ce ne erano, worst job ever) scritto in linguaggio Sith (ah, adesso é anche una lingua?) che ne rivelerebbe la locazione (ma perché poi? Per esigenze di trama, dico io) se solo C3PO potesse leggerlo. Ma si sa, il Sith é una lingua proibita. Una lingua morta perché i Sith sono estinti, ma sempre proibita resta. Come se da noi proibissero il sumero. Ma per fortuna Poe ha i suoi agganci e si parte per un altro pianeta...ma non prima di un confronto tra Rey-Kylo in cui la ragazza si scopre novella Starkiller e trattiene con la Forza il trasporto che contiene Chewie prigioniero. Kylo che non vuole essere da meno, fa lo stesso. CHE?! Quando mai i primi arrivati (per quanto entrambi di sangue potente) fanno cose del genere?! Immaginate le Guerre dei Cloni con Jedi più seri e navigati come Yoda, Windu, Obi-Wan, Anakin a fare cose del genere! Sarebbero finite nel primo anno! Poi a un tratto parte la scossa di fulmini da una infuriata Rey e il trasporto ESPLODE per intero, segno che JJA ha giocato davvero Il Potere della Forza prima di girare il film.
Sul secondo pianeta i nostri decifrano il pugnale, Kylo li insegue di nuovo coi Cavalieri (che finora non hanno fatto niente e continuano a fare niente. E ancora non si sa chi sono). Mentre Kylo va sul pianeta, Rey va sulla ammiraglia perché ha il presentimento che il pugnale, rimasto a Chewie prigioniero, sia utile. Nel frattempo, side story inutile con Poe e la sua vecchia conoscenza. Altro confronto tra Rey e Kylo che addirittura duellano stando in due posizioni differenti nello spazio. Un po' strano, ma una diade nella Forza é una diade nella Forza. E qua si passa alla Rivelazione: Ren dice a Rey che é una Palpatine, la nipote per l'esattezza. "Sì, lo so che ti ho detto che i tuoi genitori non erano nessuno in Episodio VIII ma non é così. Però non ti ho mai mentito" (?) (RETCON). E qui passa a fare i calcoli degli anni. Quando mai Palpatine avrebbe generato un figlio? Facendo un po' di conti a spanne la nascita del padre di Rey, figlio di Sheev, si colloca come minimo tra Episodio III e IV, con l'Imperatore già vecchio e sfigurato. I conti non tornano.
Si prosegue alla volta di Endor, dove si nasconde il puntatore. Da qui in poi per fortuna il ritmo del film rimane serrato ma cala, lasciando allo spettatore il tempo di capire che diavolo sta succedendo. Endor che prima era una luna boscosa é ora un pianeta con oceani sferzati da onde potentissime. Ed é un problema perché il relitto della Morte Nera é proprio in quell'oceano (ma non era esplosa completamente? Va beh ma se é sopravvissuto Palpatine cadendo prima in un pozzo energetico e poi esplodendo in seguito al collasso del reattore, chi sono io per giudicare la resistenza del durasteel?). Si scopre che il pugnale é sapientemente (?!) sagomato in modo da replicare la sagoma del relitto visto da una specifica posizione e indicare così la posizione del puntatore. Rey va a cercarlo con un agevole skimmer perché si sa, quasi ogni veicolo in Star Wars é in grado di volare, ma no, la marea è un problema. Nel frattanto, side story inutile con Finn e i rifugiati del pianeta, ex-assaltatori del Primo Ordine e ora stallieri spaziali. E intanto mi chiedo, ma siamo sempre all'interno delle 16 ore iniziali?
Sul relitto, ennesimo incontro e conflitto tra Rey e Kylo Ren che culmina in un duello veramente scialbo (e anche l'ultimo della saga sigh) che non mi ha detto nulla. E probabilmente neanche al buon John Williams, visto che non prova nemmeno ad accompagnarlo in qualche modo. Eppure ci sarebbe una parte emozionale: Ren ha distrutto il secondo puntatore, Rey per raggiungere Exogol non avrebbe altro da fare che accettare la mano tesa di Kylo Ren che intanto non vuole più ucciderla per Palps ma convertirla al Lato Oscuro e trasformarla in un alleata. Ma lei non vuole e attacca furiosamente il ragazzo, investendo pure Finn con una Spinta di Forza. E da tutt'altra parte, Leia, un po' stanca, muore. Kylo Ren ha avuto la meglio (perché Rey é OP ma Ren lo é anche di più in questo film) ma avvertendo la morte della madre si ferma. Rey, da vigliacca infuriata, lo trapassa per poi rendersi conto dell'errore e usa di nuovo la Trasfusione di Forza per salvare il giovane morente. Poi sconvolta prende il caccia di Ren e va su Ach-To a dare fuoco al caccia stesso e così facendo autoesiliarsi sul pianeta. Sta per distruggere anche la spada laser di Anakin ma il fantasma di Luke la ferma perché l'arma di un Jedi merita più rispetto (RETCON) (ah, e i fantasmi interagiscono con gli oggetti fisici in questo modo oltre a sedersi sui sassi e saper usare la Forza? Non cambia tutto questa cosa? Ma veramente tutto? Qual é il limite dei Fantasmi a questo punto? Perché agiscono così poco allora?). La ragazza ritrova la speranza e la spada laser di Leia (ah) grazie alle parole di Luke e con il puntatore di Ren, recuperato dal caccia in fiamme, e con l'X-Wing di Luke si parte per Exogol. Poe/Finn fanno lo stesso sfruttando il segnalatore di Rey mentre Lando va a chiamare rinforzi per la battaglia finale. Nel contempo Ren ha una chiacchierata immaginaria con il defunto padre e si converte al Lato Chiaro. Di nuovo. Grazie alla compassione di Rey, credo.
Su Exogol Rey incontra finalmente il nonnino che intanto, appeso all'Animus preso dal set del film di Assassin's Creed, non la vuole più morta. La voleva morta quando era piccola perché ne temeva i poteri (eh?) e all'inizio del film per lo stesso motivo ma ora invece vuole usarla come recipiente per la sua anima (eh?!) e per quella di tutti i Sith che vivono dentro di lui (EEHH?!?!). Così facendo potrà governare la Galassia (anche se con quella flotta a disposizione poteva già averlo fatto da decenni). All'esterno la battaglia infuria tra caccia stellari, cavalli spaziali e piani astrusi sul fatto che la flotta può uscire solo grazie a un meccanismo di navigazione centralizzato (non commento neanche) che si sposta da una torre a una nave a caso ma per fortuna Finn ha un "presentimento" e la azzecca (idem). Lando si dimostra il più grande PR dell'Universo portando in aiuto, in circa due ore, su Exogol, nelle Regioni Ignote, praticamente OGNI NAVE DELLA GALASSIA. Ren intanto raggiunge Rey e i due affrontano i nemici prima del boss finale. I Cavalieri di Ren vengono sconfitti: non hanno fatto NULLA in tutta la trilogia; nominati nel VII, dimenticati nell'VIII, morti nel IX. Palps scopre che Rey e Ren sono una diade e quindi decide di assorbire la loro energia vitale per ritornare in forma (Che. Cosa.) e poi scaglia dalle mani una letterale tempesta di fulmini di Forza che blocca la più grande flotta mai vista dai tempi della Star Forge. La Forza é stata schifosamente buffata in questo film a livelli high fantasy. Ren vola in un pozzo senza fondo generico mentre Rey raccoglie le forze grazie all'incoraggiamento di parecchi Jedi, che però compaiono solo come voce: Yoda, Obi-Wan, Anakin, Qui-Gon...Mace Windu? E altri che sono sicuro non sono Fantasmi di Forza...come stanno comunicando con lei? In ogni caso ora Rey é tutti i Jedi e respinge al mittente i fulimini di Palps, che non ha ancora capito a 120 anni di età che deve smettere di lanciarli se te li stanno riflettendo contro. Il Sith, più stupido di come lo ricordavo, si disgrega e tutto esplode, la flotta nemica ora é innocua no? Teoricamente no. Non possono abbandonare il pianeta senza la navigazione ma dovrebbero ancora essere armati e pericolosi. Boh. Rey muore ma Kylo Ren, ora Ben Solo, usa la Trasfusione per riportarla in vita. E questo crea un grave problema di continuità nella saga: la Morte é parte naturale della vita, dice Yoda. Gioisci per coloro che si trasformano nella Forza. Tutto il passaggio di Anakin al Lato Oscuro ruota attorno al fatto che lui non riesce ad accettare la morte dei suoi cari (la madre, Padmé). Ma qual é il problema se bastava trasferire le energie in questo modo?