Series Starfield

[zaza50]

 

[Lemnon]

Finito anche io oggi. Trama principale ovviamente.
Mi è piaciuto, ma mi aspettavo anche di più. L'ho completato in circa 90 ore e verso la fine sono arrivato abbastanza stremato, ho voglia di altro adesso. Devo dire che le recensioni ci avevano preso secondo me, Starfield è un'esperienza fantastica, ma ha dei difetti importanti che dopo tot. ore di gioco non si possono ignorare e vanno ad impattare in negativo l'esperienza di gioco. Farò una review completa con calma quando ho tempo comunque.

 

[Rattleshirt]

Logbook di Django de Fect - #33

[Criptazione attiva]

Oggi ho deciso di dare inizio alla mia ultima "caccia": mi restano infatti solo due Manufatti da trovare, oltre all'ultimo, in mano al Cacciatore. L'Occhio di Vladimir li ha evidenziati su due sistemi diversi: Sirio e Freya.

Sono partito da quello di Sirio: lo scanner lo ha evidenziato all'interno di una cava abbandonata, segno che nessuno lo aveva ancora recuperato. La cava era sotto il controllo degli Ecliptic, che avevano pure attivato delle torrette a difesa di tutto il loro perimetro. Nulla che io e Sarah non potessimo superare, grazie alla nostra esperienza accumulata negli ultimi tempi e all'arsenale di cui siamo ora in possesso. In effetti, ha impiegato più tempo la localizzazione del pannello comandi per l'apertura della cava. Imbarazzante...il Manufatto era all'interno del suo involucro di caelumite. Mi sfugge ancora il collegamento tra quel minerale e l'artefatto.

Una volta preso, siamo volati subito su Freya, sperando in un recupero altrettanto semplice. Non potevamo sbagliarci più di così.
In orbita, abbiamo ricevuto un segnale di emergenza con delle coordinate, molto vicine al punto in cui l'Occhio aveva evidenziato l'anomalia: ignorando la possibile coincidenza, questo poteva voler dire che stavolta qualcuno aveva trovato il Manufatto! Ci siamo precipitati sulla superficie del pianeta, in soccorso a chiunque avesse lanciato il segnale.
Ciò ci ha condotti a un laboratorio di ricerca di nome Nishina. Peccato che nessuno lì fosse a conoscenza di alcuna emergenza. Eppure non potevamo aver sognato l'accaduto e lo scanner continuava a puntare insistentemente dentro la struttura: il Manufatto deve essere in mano agli scienziati dei laboratori. Dovevamo assolutamente entrare.
Sono riuscito a convincere il team di ricerca, incuriosito dalla mia storia, a farmi entrare, ma sfortunatamente hanno insistito venissi da solo: Sarah mi aspetterà alla nave. Stavo seguendo Ethan Hughes, il responsabile della sicurezza che mi avrebbe accompagnato dalla direttrice del centro. Ero con lui in un normalissimo corridoio di una normalissima struttura industriale, bianca e immacolata, poi per un attimo tutto si è fatto nero intorno a me e quando l'oscurità si è dissipata...tutto era diverso.

Sono ora in quello che sembra essere lo stesso corridoio...ma le pareti sono annerite, bruciate...strani cumuli di terra percorrono il pavimento dapprima liscio. È come se mi trovassi in una versione disabitata da tempo dello stesso laboratorio. Ma com'è possibile?
Mi devo interrompere ora, sento dei rumori. Non sono solo.

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Il rumore era provocato da diverse creature simili a enormi scorpioni che ho scoperto dopo chiamarsi cataxi. Territoriali o predatori che fossero, mi hanno subito attaccato e ho cominciato a difendermi dapprima con il Maelstrom, ma il corridoio piccolo mi ha costretto a passare allo Shotty, un giocattolino micidiale nelle brevi distanze che avevo recuperato tempo addietro dal collezionista Petrov. Proprio mentre mi stavo voltando a eliminare l'ultimo dei cataxi, tutto si è fatto di nuovo nero e mi sono trovato davanti a uno sbalordito Ethan Hughes, nell'immacolato corridoio di prima. Ethan ha detto che mi ha letteralmente visto scomparire e ricomparire dopo poco tempo. Ho sangue di cataxi sul corpo a testimonianza che non ho immaginato nulla.
Se prima avevo la loro curiosità, ora avevo la loro attenzione. Abbiamo continuato a procedere a passo spedito verso l'ufficio della direttrice, Katia Patel, ma è successo di nuovo. Buio, e rieccomi nella stazione distrutta, ma in un altro punto rispetto a prima. E come se fossi nello stesso punto nello spazio...ma in una realtà diversa. Un altro universo, probabilmente. In qualche modo stanno conducendo degli esperimenti sul Manufatto e la mia "predisposizione" agli artefatti mi rende suscettibile agli spostamenti dimensionali.
So che rischio di rendermi ripetitivo, ma mi devo interrompere ancora. Altri rumori.

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Stavolta non erano i cataxi, ma un uomo, uno scienziato di nome Rafael: mi ha parlato di un incidente con una sonda, del suo tentativo di salvarsi e della conseguente distruzione del laboratorio. Lui è l'unico sopravvissuto. Non ho potuto approfondire ulteriormente il discorso, perché a metà di una frase mi sono ritrovato nel mio universo originale, con Ethan ancora una volta sconcertato davanti a me.
Abbiamo quindi raggiunto la direttrice Patel, che ha confermato quanto avevo già intuito: la sonda di cui parla Rafael contiene il Manufatto che cerco, ma ora è inagibile a causa di un incidente. L'incidente poteva avere ancora conseguenze più gravi ma Rafael in questa realtà si è sacrificato per azionare il blocco di sicurezza e isolare il cuore del centro di ricerca dal resto dell'edificio. Il problema è che così facendo ha reso inagibile il centro a tutti gli altri e la sonda è ancora lì, attiva.
Sono io l'unica possibilità per spegnere definitivamente questo malsano esperimento: nell'altro universo, non c'è alcun blocco. È complicato, ma può funzionare. Altro che pensare quadrimensionalmente.

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Dopo altri "sbalzi" involontari gli scienziati sono riusciti a completare delle calibrazioni sul mio corpo e a permettermi di decidere di "balzare" nell'altro universo a piacimento, purché sia vicino a una distorsione particolarmente evidente.
Grazie a questo nuovo strumento dovrei riuscire a procedere velocemente e a superare i vari blocchi di sicurezza trasferendomi nell'altro universo dove non sono attivi. Non dovrei impiegarci molto.

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Non ho calcolato che nell'altra realtà la struttura è in parte crollata e che alcune vie mi sono interdette. Quindi ho i blocchi della sicurezza da una parte, e i crolli dall'altra. Ah, e senza dimenticare i cataxi in un universo e i robot della sicurezza nell'altro. Ci metterò più del previsto.

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Non ci credo: sono tornato al punto di partenza! Mi trovo infatti nella guardiola di Ethan Hughes, vicino all'ingresso. Se non altro devo avergli fatto pena perché l'ho convinto a darmi un prototipo di arma sperimentale, una doppietta chiamata A-7 che dovrebbe essere efficace contro i cataxi. Speriamo.

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Adoro l'A-7! Efficace contro i cataxi? È efficace con tutto!! E nonostante sia una doppietta è molto affidabile anche a medie distanze. Credo che non me ne separerò facilmente.

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Ho disattivato un blocco di sicurezza, ma orientarmi sta diventando complicato: devo costruire nella mia mente due mappe dello stesso posto in due momenti del tempo e farlo mentre cerco di sopravvivere non è una bazzecola.

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Mi sono perso.

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Ma quanti blocchi della sicurezza ci sono in questo posto?

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Dopo ore perse a gironzolare, sono riuscito finalmente a disattivare tutti i blocchi e a raggiungere la sonda. Mi trovavo nella realtà parallela, dove tutto è distrutto, ma ho identificato una distorsione che mi ha consentito di tornare nel mio universo. Cosa non di poco conto in quanto disattivare la sonda stabilizzerà la realtà che vedo attorno a me e di fatto mi renderà impossibile viaggiare nell'altro universo. Ma io ovviamente voglio stare qui: mi spiace per Rafael, da solo nell'altra dimensione, ma è questo il mio posto. E qui la struttura è salva e i suoi occupanti pure. Scelta sicuramente difficile per alcuni, ma non per me. La sonda era fortemente protetta dalle torrette e dai robot della sicurezza, a frotte: se non avessi avuto l'A-7, non me la sarei cavata così bene! Terminata la battaglia sono riuscito a disattivare la sonda e a raccogliere il Manufatto: appena l'ho preso in mano, le distorsioni sono scomparse e l'universo è tornato stabile e unico. Davvero un sollievo. Non vedo l'ora di comunicare i miei successi a Ethan e Patel e abbandonare questo posto per sempre.

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[Aftermath]

Sono arrivato a Neon, ma che bella è? Per carità, nulla che non si sia già visto, ma resta comunque uno splendore visivamente

 

[Rattleshirt]

Logbook di Django de Fect - #34

[Criptazione attiva]

È ora di finire questa storia. È ora di concludere la mia battaglia contro Il Cacciatore. Una volta per tutte. Ho passato gli ultimi giorni a esplorare diversi Templi, tutti quelli che Vladimir ha potuto identificare. Ho avuto la fortuna di incappare in un ulteriore Tempio su Tau Ceti, mentre ero lì per altri motivi. Dai nostri calcoli dovrebbero essercene in giro ancora qualcuno, ma l'Occhio non ne scorge altri al momento.
Ora, al massimo del mio potere, e con tutti i Manufatti ancora in circolazione in mio possesso, sono pronto ad affrontare la mia nemesi, il Cacciatore. Fortunatamente non sarò da solo: l'Emissario, l'Astrale, sarà mio alleato, quantomeno temporaneo, in questa battaglia.

Prima di partire ho anche migliorato il più possibile la mia nave, la Grand Bringer.

La quinta versione ha un design compatto e morbido, e nonostante la stiva ampliata, ha una mobilità sorprendente, grazie ai quattro poderosi motori di classe C. Ho montato inoltre un gravimotore potenziato che sarà necessario per raggiungere il luogo dello scontro convenuto col Cacciatore, un planetucolo ai confini della Galassia, Masada III. Lo scudo non è mai stato così resistente.

Tempo di partire e lanciarsi, ancora una volta, forse l'ultima, tra le stelle.



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Masada III è estremamente lontano e sono necessari diversi salti per raggiungerlo. Man mano che ci avviciniamo alla nostra destinazione gli attacchi degli Astrali si fanno più frequenti, attratti probabilmente dall'Armilla che si trova sulla Grand Bringer. Ma non siamo arrivati fin qui per essere fermati da un Astrale qualunque. La nave e l'equipaggio ormai sanno gestire questo tipo di battaglie spaziali. Per tre volte, in tre sistemi, si ripete una danza fatta di raffiche di laser, beccheggi e rolli, agganciamenti. E tutte si concludono con l'esplosione di armi missilistiche, e con la Grand Bringer che prosegue il suo viaggio nello spazio.

Arrivati nell'orbita di Masada III, densa di nubi arancioni, abbiamo finalmente incontrato il nostro nemico, il Cacciatore, a bordo della sua Scorpius. Pensavo mi avrebbe atteso sul pianeta, nel Tempio, e invece, eccolo qui. Sono contento di aver potenziato la Grand Bringer. Il Cacciatore era accompagnato da due suoi sgherri Astrali, quindi eravamo in inferiorità numerica. Fortunatamente, l'Emissario è giunto in mio soccorso a bordo della sua Helix, rendendo lo scontro più equilibrato. Ho lasciato che distraesse i due Astrali senza nome, mentre io ho guidato la nave direttamente contro la Scorpius. Ho spostato l'energia ai laser, e fatto fuoco contro lo scafo della ammiraglia nemica, mentre questa faceva lo stesso contro di noi. "Scudo al 77%" mi ha avvisato Sarah, ma dai sistemi vedevo che quelli della Scorpius stavano invece per cedere. Siamo ancora diretti uno contro l'altro ed entrambi sappiamo che il primo a cambiare direzione sarà preso di mira dal secondo. Ma non avevo intenzione di cedere. All'ultimo, il Cacciatore svolta, per evitare lo schianto. Ho rallentato, svoltato e seguito la sua scia. Era ancora nel mio mirino, con gli scudi ormai a secco. Sono passato quindi alle armi missilistiche e ho sganciato tutte le batterie contro lo scafo della Scorpius. La nave è implosa, ma una scia quantica in uscita mi fa capire che il Cacciatore si è spostato sul pianeta. Benissimo: uno scontro faccia a faccia mi darà molta più soddisfazione. Eliminare le due navi rimanenti è stata una trivialità e ora io e l'Emissario ci stiamo apprestando ad atterrare sulla superficie del pianeta, il più vicino possibile al Tempio Sepolto.

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L'Emissario mi aveva avvisato che il Cacciatore e i suoi Astrali avrebbero opposto una fiera resistenza, ricorrendo a diverse pedine, da robot a mercenari. Dal principio pensavo che avrebbero ingaggiato una compagnia militare...e invece hanno sfruttato i loro poteri in un modo decisamente inquietante, che mi fa capire ancora di più il punto di vista dell'Emissario. Il Tempio si trova infatti in una base degli Ecliptic, ma al nostro arrivo i mercenari erano tutti stati sterminati. Il sangue fresco non lasciava dubbi che sia stato il nostro nemico, nella sua scia di violenza. Però, appena i Guardiani Astrali si sono accorti di noi (ossia di me, Sarah e dell'Emissario), i cadaveri degli Ecliptic si sono sollevati, come spettrali non-morti, e, privati della loro volontà, sono stati scagliati contro di noi dai loro nuovi burattinai. Lo shock ci ha per un momento sopraffatti, ma superata la paura iniziale abbiamo escogitato una tattica: Sarah e l'Emissario avrebbero distratto i nemici non-morti, mentre io avrei preso di mira l'Astrale burattinaio. Come speravo, una volta eliminato il Guardiano, gli Ecliptic sono crollati esanimi, privi di una guida.
Abbiamo continuato ad avanzare e il Cacciatore ha fatto di tutto per fermarci, e come coi non-morti ha cercato di farlo sia sul piano fisico che mentale: ha seminato delle anomalie dimensionali sul nostro percorso che mi hanno mostrato versioni distorte della mia epopea: il ritrovamento del primo Manufatto, su Vectera...l'incontro col Collezionista Petrov, che in queste versione sa bizzarramente cosa sia l'Unità, e mi attacca, per impedirmi di raggiungerla...l'attacco del Cacciatore sull'Occhio e Vladimir che tiene tra le braccia un corpo che...che non ho anche avuto intenzione di guardare a chi appartenesse. Sono stufo dei giochetti del Cacciatore. Ho attraversato l'ultima anomalia a occhi chiusi.

Alla fine siamo arrivati al cuore del Tempio Sepolto, in una grossa caverna semi-artificiale, dove diversi massi sfidano la gravità. L'ultimo Guardiano scaglia contro di noi dei duplicati d'ombra, che di nuovo cercano di confonderci: queste sagome hanno infatti le nostre fattezze, mie, di Sarah e dell'Emissario. Ma sono tranelli, che ormai so come superare: ho steso l'Astrale e le illusioni sono scomparse.

C'é un'ultima porta davanti a me. Non l'ho ancora aperta, ma so già chi c'è dietro. Finiamola qui.

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Il Cacciatore era lì. Dietro di lui, l'ultimo Manufatto e una Armilla parzialmente costruita. Era pronto allo scontro, ma gli ho voluto dimostrare, fino alla fine, che non ero come lui, un mostro convinto che ci sia spazio solo per la violenza. Così, nonostante tutto ciò che mi ha fatto, gli ho dato occasione di arrendersi pacificamente. Ha rifiutato e, sotto sotto, un po' ci speravo.
Poi lo scontro è iniziato. Il Cacciatore si è traslato, spostandosi a debita distanza. Io e Sarah abbiamo cercato di aggirarlo da destra, l'Emissario da sinistra. Dietra la copertura, ho versato sulla tuta del materiale genetico alieno, preso da un terrormorfo: l'avevo conservato sotto vetro per settimane, sapendo che prima o poi sarebbe servito. La corazza si è subito indurita. Ho inalato anche un battlestim e un altro stimolante, chiamato panopticon, per avere la massima concentrazione. Mi preoccuperò più tardi degli effetti della dipendenza che sto probabilmente provocando nel mio corpo: l'esito di questo scontro é troppo importante. Ho imbracciato il Maelstrom e sono uscito dal mio riparo. Raggi di energia, proiettili cinetici ed esplosioni cromatiche si susseguivano una dopo l'altra nella stanza del Tempio. Ho cercato di far guadagnare ai miei alleati un vantaggio: mi sono avvicinato al Cacciatore e ho alzato la mano, scatenando una potente onda gravitazionale, ma questi ha emesso un'onda di risposta, annullandone l'effetto. Ho scatenato un'eruzione solare dal palmo, ma il Cacciatore l'ha evitata traslandosi e sparandomi da un'altra posizione. Ho mosso le mani, creando una barriera energetica davanti a me. Lo scontro di poteri, complice l'Armilla qui vicino, ha scatenato un'ondata di distorsioni spazio-temporali e abbiamo così lottato, uno contro l'altro, ovunque e in nessun luogo contemporaneamente. Siamo passati da Neon, al Pozzo, dalla Loggia alla sede della Nasa. E lì, alla fine, sono riuscito a sfruttare il boostpack per mettere a segno un ultimo colpo con l'A-7: la microcarica esplosiva ha perforato la sua corazza in un punto vitale, impedendogli la fuga. Il Cacciatore era arrivato al suo capolinea. L'anomalia si è interrotta e ci siamo trovati di nuovo davanti all'Armilla del Cacciatore, mentre l'Astrale era disteso per terra in una pozza di sangue. Ho preso i suoi Manufatti e l'Emissario, ritenendomi alfine degno di raggiungere l'Unità, mi ha dato i suoi.

Ora dispongo di una Armilla completa.

Sono pronto a raggiungere l'Unità.

Sono pronto a vedere cosa c'è oltre.

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Questa sarà la mia ultima annotazione.

Appena ho attivato il gravimotore della Grand Bringer, l'Armilla si è come connessa ad esso e il balzo mi ha portato...qui, in questo non-luogo. Sono da solo, e cammino su un ponte di luce. Non c'è traccia della mia nave, di Sarah e degli altri. Intorno a me un luminoso, infinito, sciame di galassie, anzi, di Universi. Sono al centro di tutto, al cuore del Multiverso, dell'esistenza stessa. L'Unità: un enorme globo luminoso, come una stella che brilla di ogni colore in ogni momento, come un cangiante buco nero. Davanti a me c'è una persona che mi è sembrata subito familiare: sono io. O meglio, un io, che ha già attraversato l'Unità. È praticamente identico a me, ma ha una serenità nel volto e una saggezza nella voce che io non possiedo ancora. Eppure, nemmeno lui sa chi ha creato l'Unità, i Manufatti o i Templi. E mi fa capire come forse la domanda celi in sé la risposta. Mi spiega inoltre il funzionamento dell'Unità: chi la attraversa smette di esistere nel suo Universo, e la sua essenza permea ogni cosa che vi era e diventa parte del tutto. Si rinasce, come Astrali, in un nuovo universo. È bello sapere che il mio senso del dovere, dell'onore e della responsabilità contribuiranno a rendere il mondo un posto migliore, dopo che me ne sarò andato. Perché alla fine l'importante non è la destinazione, ma il viaggio. E ciò che si diventa durante tale viaggio. Qualcosa che il Cacciatore non ha mai compreso, e che alla fine lo ha fatto impazzire.

Mentre mi avvicino all'Unità, vedo barlumi del futuro dell'universo che sto abbandonando: vedo l'UC rimettere al sicuro l'oceano nero, arrestando gli ultimi membri della Flotta Cremisi; vedo Hadrian, Percival e Kaiser concludere la loro guerra contro i terrormorfi, riducendoli quasi all'estinzione con il microbo sviluppato nei loro laboratori; vedo Constellation fiorire e guidare una nuova stirpe di esploratori; vedo l'Emissario porre fine ai dissapori tra gli Astrali, rendendoli colti e illuminati come dovrebbero essere. E vedo Sarah, felice...la vedo attraversare anch'essa l'Unità e rinascere...mi piace pensare che significa che un giorno ci rincontreremo, che il nostro legame vada oltre lo spazio, il tempo e gli Universi.

Lascio alla Constellation la Grand Bringer: la nave è sorta dalle ceneri della Frontier ed è giusto che resti legata alla Loggia. Il mio patrimonio, ormai considerevole dopo aver recuperato l'Eredità di Kryx, ai miei genitori, mentre Sarah avrà l'attico di Nuova Atlantide. Da lì dovresti vedere molto bene le cascate, tesoro.
Lascio invece questo mio diario al suo ignoto destino. Sarà l'ultimo concreto segno del mio passaggio. Spero possa capitare tra le mani di una persona degna...ma più probabilmente verrà recuperato dal mio fan adorante.

Sono a un passo dall'Unità. Col pensiero guardo indietro, a ciò che ero e ciò che sono diventato. Penso un'ultima volta alla mia famiglia e ai miei amici, preparandomi a congedarmi da loro.

Chiudo gli occhi e allungo una mano verso la sfera luminosa davanti a me, preparandomi a rinascere, e ad aprire di nuovo gli occhi per la prima volta, su un universo nuovo...eppure familiare.


[FINE LOGBOOK]


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[derrickrose]

Dopo 2 mesi giocando a niente altro che non a starfield(iniziato il 1 di settembre ) e circa 150/170 ore di gioco anche io l'ho finito oggi...completando anche tutte le missioni fazioni,companion e penso tutte le secondarie uniche

Soggettivamente mi e' piaciuto moltissimo ma inizio subito col dire che a mio parere questo e' un gioco che non può essere valutato meno di 8,5 ma neanche più di 9...spiego subito i motivi

Non puo' essere valutato meno di 8,5 perché Bethesda si e' letteralmente superata lato ambientazione proponendo una quantità e una qualità delle ambientazioni fuori scala con un attenzione maniacale per interni,lore e tutto...un lavoro mastodontico che per mai nessuno ha raggiunto fin'ora nel medium...
Aggiungiamoci una qualità di dialoghi e scrittura NETTAMENTE superiore a tutto ciò che hanno fatto negli ultimi 20 anni..
e un gameplay che diverte molto grazie al boostpack

Passiamo però alle note dolenti e del perché per me purtroppo manca quel qualcosa che lo renderebbe capolavoro(gioco da 9,5/10)

Bethesda in alcune cose e' rimasta drammaticamente ferma a 15 anni fa..non voglio parlare di ia che e' mediocre in tutti i tripla a ma di tro.. il mondo e' enormente statico ,impastato.
In più i giochi Bethesda hanno una regia inesistente...e tu puoi mettere la migliore scrittura ma se non la sai mettere a schermo e' un problema....i suoi competitor come ad esempio CD projekt sono fenomenali nel vendere emozioni,e anche la vecchia BioWare..
E un gioco di ruolo nel 2023 che non trasmette emozioni per me e' un enorme problema
Già oggi non ricordo nessuna missione memorabile, anche quelle scritte meglio, a causa della regia inesistente e della staticità del tutto che rende qualunque cosa a schermo poco credibile per i tempi..
Il gioco mi ha portato a molte fasi di stanca dovendomi spesso fermare per giorni dovuto a una struttura sostanzialmente vecchia. E avanzando con le ore ho trovato sempre più alienante il muoversi con la mappa tramite viaggia e atterra che ho trovato veramente macchinoso e in più tutti quei caricamenti che spesso hanno portato anche a dover riavviare il gioco.

Bethesda in conclusione per me con starfield ha creato un gran bel gioco ma che non ha assolutamente l'impatto nel medium che potevano avere i loro giochi di 15-20 anni fa perché non si sono mai realmente evoluti

9+ per gusti personali....tra 8,5 e 9 se bisogna essere oggettivi

 

[Lemnon]

Dopo 2 mesi giocando a niente altro che non a starfield(iniziato il 1 di settembre ) e circa 150/170 ore di gioco anche io l'ho finito oggi...completando anche tutte le missioni fazioni,companion e penso tutte le secondarie uniche

Soggettivamente mi e' piaciuto moltissimo ma inizio subito col dire che a mio parere questo e' un gioco che non può essere valutato meno di 8,5 ma neanche più di 9...spiego subito i motivi

Non puo' essere valutato meno di 8,5 perché Bethesda si e' letteralmente superata lato ambientazione proponendo una quantità e una qualità delle ambientazioni fuori scala con un attenzione maniacale per interni,lore e tutto...un lavoro mastodontico che per mai nessuno ha raggiunto fin'ora nel medium...
Aggiungiamoci una qualità di dialoghi e scrittura NETTAMENTE superiore a tutto ciò che hanno fatto negli ultimi 20 anni..
e un gameplay che diverte molto grazie al boostpack

Passiamo però alle note dolenti e del perché per me purtroppo manca quel qualcosa che lo renderebbe capolavoro(gioco da 9,5/10)

Bethesda in alcune cose e' rimasta drammaticamente ferma a 15 anni fa..non voglio parlare di ia che e' mediocre in tutti i tripla a ma di tro.. il mondo e' enormente statico ,impastato.
In più i giochi Bethesda hanno una regia inesistente...e tu puoi mettere la migliore scrittura ma se non la sai mettere a schermo e' un problema....i suoi competitor come ad esempio CD projekt sono fenomenali nel vendere emozioni,e anche la vecchia BioWare..
E un gioco di ruolo nel 2023 che non trasmette emozioni per me e' un enorme problema
Già oggi non ricordo nessuna missione memorabile, anche quelle scritte meglio, a causa della regia inesistente e della staticità del tutto che rende qualunque cosa a schermo poco credibile per i tempi..
Il gioco mi ha portato a molte fasi di stanca dovendomi spesso fermare per giorni dovuto a una struttura sostanzialmente vecchia. E avanzando con le ore ho trovato sempre più alienante il muoversi con la mappa tramite viaggia e atterra che ho trovato veramente macchinoso e in più tutti quei caricamenti che spesso hanno portato anche a dover riavviare il gioco.

Bethesda in conclusione per me con starfield ha creato un gran bel gioco ma che non ha assolutamente l'impatto nel medium che potevano avere i loro giochi di 15-20 anni fa perché non si sono mai realmente evoluti

9+ per gusti personali....tra 8,5 e 9 se bisogna essere oggettivi

Mi ci ritrovo su tutto quello che hai detto

 

[Lemnon]

Avevo detto che non ci avrei più giocato, ma in realtà dopo averlo finito sto continuando la mia avventura nel NG+
Lo gioco dal letto con la G Cloud ed'è ottimo per quei momenti in cui non ho troppa voglia di impegnarmi su qualcosa di nuovo, ma ho comunque voglia di immergermi nel mondo di Starfield. Sto facendo tutte quelle quest che non avevo fatto nella mia prima run, senza fretta e godendomi i vari momenti etc, pensavo di dropparlo totalmente invece ci sto ancora giocando, mi sto trovando bene a giocarlo con sessioni di 30/40m a volte anche intervallate da giorni.

 

[ninokane]

Dopo 2 mesi giocando a niente altro che non a starfield(iniziato il 1 di settembre ) e circa 150/170 ore di gioco anche io l'ho finito oggi...completando anche tutte le missioni fazioni,companion e penso tutte le secondarie uniche

Soggettivamente mi e' piaciuto moltissimo ma inizio subito col dire che a mio parere questo e' un gioco che non può essere valutato meno di 8,5 ma neanche più di 9...spiego subito i motivi

Non puo' essere valutato meno di 8,5 perché Bethesda si e' letteralmente superata lato ambientazione proponendo una quantità e una qualità delle ambientazioni fuori scala con un attenzione maniacale per interni,lore e tutto...un lavoro mastodontico che per mai nessuno ha raggiunto fin'ora nel medium...
Aggiungiamoci una qualità di dialoghi e scrittura NETTAMENTE superiore a tutto ciò che hanno fatto negli ultimi 20 anni..
e un gameplay che diverte molto grazie al boostpack

Passiamo però alle note dolenti e del perché per me purtroppo manca quel qualcosa che lo renderebbe capolavoro(gioco da 9,5/10)

Bethesda in alcune cose e' rimasta drammaticamente ferma a 15 anni fa..non voglio parlare di ia che e' mediocre in tutti i tripla a ma di tro.. il mondo e' enormente statico ,impastato.
In più i giochi Bethesda hanno una regia inesistente...e tu puoi mettere la migliore scrittura ma se non la sai mettere a schermo e' un problema....i suoi competitor come ad esempio CD projekt sono fenomenali nel vendere emozioni,e anche la vecchia BioWare..
E un gioco di ruolo nel 2023 che non trasmette emozioni per me e' un enorme problema
Già oggi non ricordo nessuna missione memorabile, anche quelle scritte meglio, a causa della regia inesistente e della staticità del tutto che rende qualunque cosa a schermo poco credibile per i tempi..
Il gioco mi ha portato a molte fasi di stanca dovendomi spesso fermare per giorni dovuto a una struttura sostanzialmente vecchia. E avanzando con le ore ho trovato sempre più alienante il muoversi con la mappa tramite viaggia e atterra che ho trovato veramente macchinoso e in più tutti quei caricamenti che spesso hanno portato anche a dover riavviare il gioco.

Bethesda in conclusione per me con starfield ha creato un gran bel gioco ma che non ha assolutamente l'impatto nel medium che potevano avere i loro giochi di 15-20 anni fa perché non si sono mai realmente evoluti

9+ per gusti personali....tra 8,5 e 9 se bisogna essere oggettivi

Per me quantità non vuol dire qualità

La mole di starfield è impressionante ma il 50% della roba è riclicata o vuota e solo il restante 50 regala cura e attenzione.

I dialoghi sono i migliori fatti da bethesda ma lontani anni luce dalla bellezza della scrittura di cd project o larian studio

Il gameplay è divertente ma immobile, piatto, basico senza mai un reale progresso o avanzamento ne sviluppo che vada a dare strategia e questo in un rpg è un problema abnorme, specie perché un cyberpunk fa anni luce meglio creando vedere build che differenziano pesantemente l’approccio agli scontri. Qua no qua è una spara spara far cry style e non è un complimento

Aggiungici caricamenti ad ogni secondo, zero règia, zero momenti memorabili se nn rarissimi casi e mi domando

Come fai a dare 8,5 o 9? Per me starfield nn va oltre il 7,5 maaaaax 8 per amore verso bethesda e basta.
Magari tra un anno scriverò altro ma ad oggi , ..salvo solo la quantità, l’atmosfera generale e poco altro

 

[Lemnon]

Per me quantità non vuol dire qualità

La mole di starfield è impressionante ma il 50% della roba è riclicata o vuota e solo il restante 50 regala cura e attenzione.

I dialoghi sono i migliori fatti da bethesda ma lontani anni luce dalla bellezza della scrittura di cd project o larian studio

Il gameplay è divertente ma immobile, piatto, basico senza mai un reale progresso o avanzamento ne sviluppo che vada a dare strategia e questo in un rpg è un problema abnorme, specie perché un cyberpunk fa anni luce meglio creando vedere build che differenziano pesantemente l’approccio agli scontri. Qua no qua è una spara spara far cry style e non è un complimento

Aggiungici caricamenti ad ogni secondo, zero règia, zero momenti memorabili se nn rarissimi casi e mi domando

Come fai a dare 8,5 o 9? Per me starfield nn va oltre il 7,5 maaaaax 8 per amore verso bethesda e basta.
Magari tra un anno scriverò altro ma ad oggi , ..salvo solo la quantità, l’atmosfera generale e poco altro

Concordo per quanto riguarda il gameplay, assolutamente è così. Più che gameplay magari direi gun play. Perché gameplay magari comporta anche altre cose come meccaniche di furto (che son comunque basiche anche perché lo stealth ed il level design non sono adeguati) ed anche combattimenti spaziali etc. Lato gun play puro è esattamente come dici, è veramente poco profondo. Io gioco con i fucili a pompa ed ho investito punti sulla skill che te li potenzia, e rispetto a dei fucili normali la differenza si sente, però è una cosa abbastanza basica. Poi tutta la parte di fare delle armi o tute modificate etc non serve praticamente a nulla.

 

[ninokane]

Concordo per quanto riguarda il gameplay, assolutamente è così. Più che gameplay magari direi gun play. Perché gameplay magari comporta anche altre cose come meccaniche di furto (che son comunque basiche anche perché lo stealth ed il level design non sono adeguati) ed anche combattimenti spaziali etc. Lato gun play puro è esattamente come dici, è veramente poco profondo. Io gioco con i fucili a pompa ed ho investito punti sulla skill che te li potenzia, e rispetto a dei fucili normali la differenza si sente, però è una cosa abbastanza basica. Poi tutta la parte di fare delle armi o tute modificate etc non serve praticamente a nulla.

è poco profondo in tutto, stealht, navi spaziali siam proprio all’acqua di rose e sopratutto non ha evoluzione ne niente.

 

[derrickrose]

Per me quantità non vuol dire qualità

La mole di starfield è impressionante ma il 50% della roba è riclicata o vuota e solo il restante 50 regala cura e attenzione.

I dialoghi sono i migliori fatti da bethesda ma lontani anni luce dalla bellezza della scrittura di cd project o larian studio

Il gameplay è divertente ma immobile, piatto, basico senza mai un reale progresso o avanzamento ne sviluppo che vada a dare strategia e questo in un rpg è un problema abnorme, specie perché un cyberpunk fa anni luce meglio creando vedere build che differenziano pesantemente l’approccio agli scontri. Qua no qua è una spara spara far cry style e non è un complimento

Aggiungici caricamenti ad ogni secondo, zero règia, zero momenti memorabili se nn rarissimi casi e mi domando

Come fai a dare 8,5 o 9? Per me starfield nn va oltre il 7,5 maaaaax 8 per amore verso bethesda e basta.
Magari tra un anno scriverò altro ma ad oggi , ..salvo solo la quantità, l’atmosfera generale e poco altro

Ribadisco per me non puoi dare meno di 8,5 a un gioco così
Rispetto a cyberpunk base paga lo scotto in gameplay,grafica,gunplay,possibilità di build,trama,regia ma le missioni secondarie e terziare hanno sempre scelte anche piccole(cosa completamente assente in cyberpunk) e esplorare e' stato molto più interessante lato loot...cyberpunk a differenza di the witcher 3 non aveva missioni che si attivano casualmente con una mappa a segnalini alla ubisoft maniera che mi ha sempre fatto storcere il naso

Baldurs gate 3 non l'ho ancora giocato ma non a caso si parla del gdr migliore di sempre con un meta di 96/97.....larian studios non può essere presa come metro di paragone per screditare il resto come se baldurs gate sia la normalità..parliamo di un gioco che ha fatto la storia del medium e che ha trasformato un genere storicamente di nicchia in un blockbuster da milioni di vendite....un gioco di cui si parlerà anche tra 10-20 anni

Per me starfield se vogliamo dargli valori numerici e' un 8,6-8,7
7,5 per un gioco con quella cura maniacale per ambientazioni uniche,interni,dialoghi unici anche del cittadino più random,missioni che si attivano casualmente ascoltando le persone parlare e un ottima scrittura non esiste mai nella vita

 

[ninokane]

Ribadisco per me non puoi dare meno di 8,5 a un gioco così
Rispetto a cyberpunk base paga lo scotto in gameplay,grafica,gunplay,possibilità di build,trama,regia ma le missioni hanno sempre scelte anche piccole e esplorare e' molto più interessante lato loot...cyberpunk a differenza di the witcher 3 non aveva missioni che si attivano casualmente con una mappa a segnalini che mi ha sempre fatto storcere il naso

Baldurs gate 3 non l'ho ancora giocato ma non a caso si parla del gdr migliore di sempre con un meta di 96/97.....larian studios non può essere presa come metro di paragone per screditare il resto come se baldurs gate sia la normalità..parliamo di un gioco che ha fatto la storia del medium e che ha trasformato un genere storicamente di nicchia in un blockbuster da milioni di vendite....un gioco di cui si parlerà anche tra 10-20 anni

Per me starfield se vogliamo dargli valori numerici e' un 8,6-8,7
7,5 per un gioco con quella cura maniacale per ambientazioni uniche,interni,dialoghi unici anche del cittadino più random,missioni che si attivano casualmente ascoltando le persone parlare e un ottima scrittura non esiste mai nella vita

Cura maniacale solo estetico artistica in certe cose un sacco sono super reciclati a bestia anzi la maggior parte.
Senza considerare il difetto più grande, bethesda ha cannato l’esplorazione cardine dei suoi rpg e per godere del titolo devi andare di caricamento continuo esplorando zero….sta cosa è gravissima.

Per me proprio sto ragionamento quantità a discapito della qualità è grave e si da bethesda dopo anni mi aspettavo un rpg a livello di the witcher 3 o baldurs invece zero di zero
Un gioco carino e niente più

 

[Branci]

Ho finito la main di Starfield, un po' mi mancherà. Interessante anche quello che succede a fine gioco, ma dubito mi ci dedicherò.

Personalmente l'ho amato, grazie Bethesda.

mi spoileri cosa succede?

Spoiler

ai tempi ho letto che per il postgame avevano intenzione di fare qualcosa di diverso, quindi sono molto curioso, alla fine del gioco cosa succede di particolare, il post game come viene coinvolto?

 

[Falo]

mi spoileri cosa succede?

Spoiler

ai tempi ho letto che per il postgame avevano intenzione di fare qualcosa di diverso, quindi sono molto curioso, alla fine del gioco cosa succede di particolare, il post game come viene coinvolto?

C'è una decisione molto importante che però puoi capire solo se hai giocato il gioco e sai cosa siano

Spoiler

Gli astrali

Cosa succede:

Spoiler

Puoi fare il NG+ diventando di fatto un Astrale, con la loro navicella, la loro tuta spaziale e tutte le tue abilità ottenute o puoi decidere di non voler avanzare facendo l'astrale e completate tutto quello che c'è in sospeso.
Se diventi Astrale, poi, le linee di dialogo cambiano perché tu sai già tutto quello che succede, quindi è come se tu rinascessi sotto altre spoglie e rivivessi le tue vicende in un "universo parallelo"

 

[SANJI87]

 

[Lemnon]

Nessun post da 6 giorni su questo thread, non ci sta più giocando nessuno?

Io dopo aver finito la storia principale pensavo di abbandonarlo, invece sto continuando con il NG+. Diciamo che la comodità di mettersi a letto e giocare sulla G Cloud immergendosi nell'atmosfera di Starfield dopo una lunga giornata è fantastico.
Al momento sto facendo la storyline della Flotta Cremisi che nel primo playthrough non ho giocato, e mi sta piacendo molto.

 

[Rattleshirt]

Nessun post da 6 giorni su questo thread, non ci sta più giocando nessuno?

Io dopo aver finito la storia principale pensavo di abbandonarlo, invece sto continuando con il NG+. Diciamo che la comodità di mettersi a letto e giocare sulla G Cloud immergendosi nell'atmosfera di Starfield dopo una lunga giornata è fantastico.
Al momento sto facendo la storyline della Flotta Cremisi che nel primo playthrough non ho giocato, e mi sta piacendo molto.

Io ci sto giocando ancora dopo averlo finito (continuo la run normale, no NG+), e sto scoprendo ancora cose nuove in alcune delle meccaniche. Cose minori, ma è comunque pazzesco dopo oltre 70 ore
Sì è davvero rilassante e immersivo

 

[Lemnon]

Io ci sto giocando ancora dopo averlo finito (continuo la run normale, no NG+), e sto scoprendo ancora cose nuove in alcune delle meccaniche. Cose minori, ma è comunque pazzesco dopo oltre 70 ore
Sì è davvero rilassante e immersivo

Come mai hai scelto di continuare la run normale e non di fare NG+?
Comunque si esatto, il suo punto di forza (al netto di tutti i caricamenti...) è l'immersività, ti permette di viaggiare con la fantasia e ti catapulta in un mondo (o una galassia) bella da vivere.

 

[Rattleshirt]

Come mai hai scelto di continuare la run normale e non di fare NG+?
Comunque si esatto, il suo punto di forza (al netto di tutti i caricamenti...) è l'immersività, ti permette di viaggiare con la fantasia e ti catapulta in un mondo (o una galassia) bella da vivere.

Principalmente perché

Spoiler

non volevo perdere la nave, gli avamposti e tutto l'equipaggiamento.
Anche se un po' ero incuriosito perché ho letto che possono esserci variazioni assurde negli universi del NG+, tipo che

Spoiler

trovi la variante di te stesso e puoi reclutarla come follower

 

[Lemnon]

Principalmente perché

Spoiler

non volevo perdere la nave, gli avamposti e tutto l'equipaggiamento.
Anche se un po' ero incuriosito perché ho letto che possono esserci variazioni assurde negli universi del NG+, tipo che

Spoiler

trovi la variante di te stesso e puoi reclutarla come follower

No vabbè questa non la sapevo!

Spoiler

La mia variante in questo universo è morta su Vectera, non sapevo ci fossero anche altre varianti! Fichissimo. Comunque ci sta per il fatto della nave etc,

però secondo me su un salvataggio alternativo provalo magari il NG+ inizialmente io volevo solo vedere cosa sarebbe cambiato etc, invece come già detto mi è piaciuto e lo sto continuando a giocare probabilmente se non avessi fatto il NG+ avrei effettivamente chiuso con Starfield.