Sto proseguendo ormai da tempo e sono quasi alle battute finali, anche se ci sarebbe tanto altro da fare. Oltre alla recente espansione uscita.
Posso dire finora di aver giocato un quasi capolavoro, minato purtroppo da alcuni difetti che Beth si trascina dietro da decenni, che lo rendono un titolo per certi aspetti ambizioso, ma anche vecchio. Non mi riferisco solo al motore grafico.
Per il resto Starfield incanala al suo interno tutto quello che un fan della filosofia Bethesda potrebbe chiedere. E' tutto qui, nel gioco. Fallout ambientato nello spazio.
In tutto questo tempo ho visitato tantissimi pianeti, esplorato liberamente, ho una mia astronave immensa con equipaggio e tutti i comfort, ammirato la bellezza di Saturno e della Luna dall'alto dello spazio, fatto tutte le quest delle Fazioni principali, rubato, comprato, creato ecc. Ho sulla mia nave una stanza dedicata a me (quella del capitano), in cui ho una vasta collezione di armi, armature, caschi ecc. leggendari!
Ammetto che il gioco ha impiegato molto prima di riuscire ad appassionarmi davvero, dopo averlo temporaneamente abbandonato diverse volte. Sono state alcune missioni interessanti e spettacolari, tutte le armi, i vari biomi dei pianeti, ad avermi riportato periodicamente sul gioco.
Oltre ai vari miglioramenti QoL avvenuti nel tempo, rilasciati tramite patch. Andare in giro per le città senza mappa, era una martellata sulle palle, per dirne una....
Ovviamente ora ho ben capito che, avendo optato per un tipo di mondo di gioco immenso e troppo dispersivo (letteralmente tutto lo spazio), hanno aumentato la libertà di esplorazione, ma diminuito quello che invece era il concetto di "senso di scoperta" che invece mi fece impazzire in Fallout 3. I punti di interesse ci sono, ma per lo più sono limitati appunto alle missioni.
Non è come in Fallout 3 ad esempio, in cui un giorno passeggiando per caso per la Zona Contaminata, mi imbattei nel Vault 112, da cui poi iniziò una missione intensa e piena di misteri. Questo per fare un esempio di "senso di scoperta", ma potrei citarne tanti altri che sono rimasti scolpiti prima nella mia mente, poi nel cuore di videogiocatore.
In tal senso in Starfield qualcosa c'è, ma non a quei livelli. Imho
Per il resto niente da dire, si tratta di un'
esperienza di gioco immensa. Molto immersiva, per quello che ha da offrire. Mi riferisco sopratutto alla trama, ai personaggi, alla direzione artistica, al sound design (magistrale), lore, locations e tutto il world building in generale.
Trama affascinante, come si conviene ad un gioco ambientato nello spazio profondo, in cui l'umanità è ancora alla ricerca del vero significato delle stelle (e dell'esistenza stessa). Per tutta l'esistenza l'uomo ammirava e sognava le stelle, le ha raggiunte, anche colonizzate, ma qualcosa di misterioso ancora permane nella sua mente.
Un giorno capiremo cosa è realmente andato storto nel successo quasi mancato di Starfield.
Alcuni scatti